Struttura della giornata
Tempo Pieno
Tempo Ridotto
Le uscite anticipate devono essere motivate. Qualora i genitori non fossero in grado di prendere personalmente, devono indicare all’insegnante la persona delegata.
CALENDARIO SCOLASTICO 2024/2025
SECONDO LO SCHEMA DELLA REGIONE CAMPANIA*
- INIZIO ATTIVITA’ EDUCATIVE
02 Settembre 2024
- TERMINE ATTIVITA’ EDUCATIVE
30 Giugno 2025
- FESTIVITA’ NATALIZIE
23 Dicembre 2024 – 6 Gennaio 2025
- FESTIVITA’ PASQUALI
17 Aprile 2025 – 22 Aprile 2025
Festività di rilevanza nazionale
Le attività didattiche sono sospese per festività nazionali fissate dalla normativa statale i seguenti giorni:
Tutte le Domeniche;
- 1° Novembre, festa di Tutti Santi;
- 2 Novembre, Commemorazione dei Defunti,
- 8 Dicembre, Immacolata Concezione;
- 25 Dicembre, Natale,
- 26 Dicembre, Santo Stefano
- 1 Gennaio, Capodanno
- 6 Gennaio, Epifania
- Lunedì dopo Pasqua
- 25 Aprile, Anniversario della Liberazione
- 1° Maggio, Festa del Lavoro
- 2 Giugno, Festa Nazionale della Repubblica
- Festa del Patrono – 23 Aprile (S. Giorgio)
Rapporto scuola- famiglia
Relazioni con le famiglie
La nostra scuola, in armonia con i principi della Costituzione della Repubblica Italiana e, soprattutto, con i valori del Vangelo, apre le sue porte ad ogni bambino di qualsiasi nazionalità e religione, senza alcuna discriminazione. A ciascun bambino la scuola offre la possibilità di scoprire e valorizzare le proprie capacità nel rispetto delle individualità. Le famiglie sono invitate a partecipare attivamente ed in sinergia con i docenti nel percorso formativo ed educativo al fine di creare un ambiente familiare e sereno, attento elle esigenze particolari e generali. La scuola redige un calendario ricco ed articolato che prevede incontri con i genitori a scopo formativo, culturale, ricreativo…
La scuola dell’infanzia si impegna attraverso i contatti fra genitori ed operatori scolastici a curare i rapporti:scuola-famiglia.
L’obiettivo perseguito è quello di facilitare l’alunno nel vivere serenamente il rapporto fra due contesti di vita.
Il principio fondante può essere così riassunto: conoscere e farsi conoscere per integrarsi attraverso le seguenti modalità:
- Far conoscere alla famiglia l’ambiente scolastico (insegnanti, organizzazione, ambiente);
- Tener conto del vissuto del bambino;
- Prendere atto delle situazioni socio culturali delle famiglie come punto di partenza;
- Considerare la famiglia quale risorsa
- Collaborare e realizzare attività di supporto per particolari progetti scambi scuola /famiglia e Famiglie/famiglie.
ATTRAVERSO :
Colloqui quotidiani diretti nei momenti di entrata ed uscita dei bambini o in momenti specifici su richiesta di entrambe le componenti.
- Riunioni dei genitori.
- Momenti di socializzazione Festa di Apertura, Natale, Carnevale, spettacoli.
- Avvisi e cartelloni proposti in modo simpatico.
- Colloquio individuale con le famiglie per conoscere la situazione di partenza all’inizio dell’anno scolastico e per l’illustrazione del percorso a metà e fine anno.
La comunità scolastica Sacro Cuore per rendere effettiva ed efficace la collaborazione di tutte le sue componenti alla gestione delle attività scolastico-educative della Scuola dell’Infanzia e Primaria, istituisce e integra gli Organi Collegiali presenti nell’Istituto, che pertanto assumono la fisionomia descritta e regolata dagli articoli dello Statuto specifici.
Come sistema organizzativo complesso dotato di una propria specificità ed identità, 1’Istituto è aperto alle istanze provenienti dal territorio, del quale si sforza di soddisfare le aspettative, promuove e favorisce la maturazione di conoscenze, abilità, attitudini effettive dei suoi utenti e li orienta a prendere coscienza di sé, del proprio inserimento nella Chiesa e nella società e degli ambiti operativi in cui possono impegnarsi con soddisfazione, contribuendo allo sviluppo della propria persona e dell’altro.
A tal fine tutti gli erogatori del servizio, e in particolare gli insegnanti, nel rispetto della libertà di insegnamento e tenendo conto degli obiettivi indicati e concordati in fase di programmazione, riconoscono che i processi educativi attuati nella scuola devono essere centrati sui bisogni dell’alunno, i cui diritti all’apprendimento e a ricevere la migliore prestazione didattica sono ineludibili.
Per quanto ora affermato, nel garantire agli utenti una serie di strumenti conoscitivi e concettuali di base, che contribuiscano a realizzare l’uguaglianza fra i cittadini e a favorire le relazioni sociali, essi si impegnano:
- -ad operare nel pieno rispetto dei diritti e degli interessi dei bambini;
- -a non compiere alcuna discriminazione per motivi riguardanti il sesso, la razza, la lingua, la religione e le condizioni socioeconomiche degli alunni;
- -a non venir meno alle norme e ai principi sanciti dalla legge e volti a garantire la regolarità e la continuità del servizio e delle attività scolastiche;
- -ad assicurare a tutti gli alunni le condizioni ottimali perché vivano l’esperienza scolastica senza traumi di qualsiasi genere e creando al1’interno dell’Istituto un clima sociale positivo e ricco di relazioni umane;
- -a favorire la circolazione di un’informazione completa e trasparente su tutto ciò che si svolge all’interno dell’Istituto e, in particolare, su tutte le iniziative volte a migliorare la qualità e il livello delle prestazioni scolastiche e ad elevare il grado di educazione di ciascun alunno;
- -a fare dell’Istituto un centro di promozione umana, culturale, sociale e civile.